Ancora disservizi nelle attivazioni dei contratti di telefonia e internet
Molti utenti ci segnalano problemi nell’attivazione di contratti di telefonia con nuovi gestori, soprattutto quelli che si sono affacciati sul mercato negli ultimi tempi: contratti venduti da agenti senza scrupoli, in alcuni casi attivati unitamente a contratti per energia elettrica e gas (anche quando non richiesti, scegli uno e ti ritrovi anche l’altro), servizi mai attivati, modem arrivati con molto ritardo, a fronte di pagamenti richiesti sin da subito, per mensilità in cui il servizio non è stato ancora attivato, contributi straordinari, penali per recesso quando l’utente stanco del disservizio o della mancata attivazione decide di cambiare gestore.
Sembra che l’utente deve solo pagare senza avere alcun servizio. E’ capitato anche a voi? Ora basta! La nostra associazione sta aiutando gli utenti alle prese con questi problemi, chiedendo l’annullamento di importi non dovuti ed indennizzi e risarcimenti per tutti i disservizi subiti.
Contattateci ai nostri recapiti telefonici 348 0086073 – 346 5728656 ed all’indirizzo email uniconspuglia@hotmail.it
Webcube H3G: disservizi e bollette gonfiate
Numerosi utenti ci stanno segnalando gravi disservizi con Webcube, l’apparecchio H3G da inserire in una presa telefonia per navigare in internet senza limiti.
Il contratto di abbonamento di Webcube prevede che a fronte di un canone fisso mensile, l’utente possa navigare senza limiti in modalità senza fili. Purtroppo però gli utenti stanno riscontrando che l’apparecchio indirizza verso siti a pagamento, e si trovano loro malgrado, a ricevere fatture “gonfiate” di diverse centinaia di euro.
Un ennesimo tentativo di far pagare agli utenti somme diverse da quelle previste dal contratto, una situazione gravissima secondo il nostro presidente, Avv. Francesco Saverio Del Buono, che invita gli utenti a contestare queste fatture, rivolgendosi alla nostra associazione al numero 3480086073 ed all’indirizzo email uniconspuglia@hotmail.it , per avviare le procedure di storno o di rimborso di queste somme illegittimamente richieste agli utenti.
Canali Mediaset Premium oscurati: si può chiedere indennizzo
Ci sono giunte diverse segnalazioni riguardo problemi con i canali Mediaset Premium che vengono oscurati durante la programmazione, soprattutto nei fine settimana.
Il problema, di cui Mediaset è a conoscenza, deriva dal fatto che il segnale nel momento in cui vengono trasmessi più programmi (nel fine settimana gli incontri di calcio) non riesce a garantire la visione di più canali e quindi avviene l’oscuramento. Mediaset però non avvisa di questi problemi gli utenti nè in fase di sottoscrizione del contratto nè quando sta per avvenire l’oscuramento.
Pertanto gli utenti hanno pienamente di diritto di chiedere un indennizzo ed il rimborso del canone di abbonamento per il periodo in cui non riescono ad usufruire del servizio.
Gli utenti che volessero ricevere assistenza per le richieste di indenizzo possono contattarci ai numeri 348 0086073 – 346 5728656 ed all’indirizzo email uniconspuglia@hotmail.it
Le società di riscossione e gli abusi ai danni dei contribuenti
Riceviamo sempre più spesso segnalazioni e richieste di aiuto da parte di cittadini alle prese con problemi con le società private di riscossione alle quali i comuni sempre più spesso affidano la gestione e la riscossione dei tributi locali (TARSU, arretrati ICI, TOSAP, imposta pubblicità, ecc).
Spesso i cittadini ricevono cartelle pazze, avvisi di accertamento e richieste di pagamento per tributi già pagati, o non dovuti in alcun modo, una prassi consueta che permette a queste società di riscuotere per conto degli enti locali, ma anche di aumentare i propri introiti.
Il nostro ufficio legale ha seguito diversi di questi casi nell’ultimo anno, ottenendo già diverse sentenze positive, con le quali sono state annullate le illegittime pretese di pagamento da parte di queste società
I cittadini con problemi di questo tipo possono contattare la ns associazione, ai recapiti 348 0086073 – 346 5728656 ed all’indirizzo email uniconspuglia@hotmail.it
Penali per disattivazione contratto telefonico: cosa fare in caso di cattiva qualità del servizio
Ritorniamo sull’argomento di penali / costi di disattivazione dei contratti di telefonia fissa e mobile, e servizi internet: infatti molte segnalazioni ci sono giunte da parte di utenti, che stanchi di disservizi dovuti ad una cattiva qualità del servizio, vorrebbero cambiare gestore o rescindere il contratto, ma sono spaventati dalle penali, spesso mascherate come costi di disattivazione o addebiti per risoluzione anticipata del contratto (anche quando non è previsto un limite temporale), che i gestori addebitano in ogni caso.
Per queste situazioni, nelle quali il gestore si rende responsabile di non riuscire a fornire all’utente un servizio di qualità ottimale, la risoluzione del contratto è giustificata dall’inadempimento del gestore; in questo caso, nulla è dovuto dall’utente, che anzi ha diritto ad un indennizzo per il disagio subìto a causa dei disservizi causati dal gestore.
Pertanto, invitiamo gli utenti alle prese con questo tipo di problema, a contattarci per avere assistenza nelle procedure di reclamo nei confronti dei gestori, ai numeri telefonici 348 0086073 – 346 5728656 e alla email uniconspuglia@hotmail.it
Busta paga pubblici dipendenti: incostituzionale la trattenuta del 2,5%
Finalmente arriva la sentenza che mette fine positivamente alle trattenute del 2,5% sulle buste paga dei pubblici dipendenti: infatti in questi giorni la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 233/2012 ha sancito l’illegittimità di questa trattenuta, applicata in busta paga sotto la dicitura “Opera di Previdenza”, pertanto ne scaturisce il diritto al rimborso retroattivo dal 1 gennaio 2011.
In particolare la Corte ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 12 comma 10 del Decreto legge 78/2010 nella parte in cui non esclude l’applicazione a carico del dipendente della rivalsa pari al 2,5% della base contributiva prevista dall’articolo 37, comma 1 del DPR 1032/73.
La nostra associazione si sta muovendo per inoltrare queste richieste a tutela dei lavoratori che hanno subìto questa trattenuta, chiedendo il rimborso con effetto retroattivo dal 1 gennaio 2011 ad oggi.
Per qualsiasi informazione o richiesta potete contattare l’associazione al numero 348 0086073 o all’indirizzo email uniconspuglia@hotmail.it
Penali di disattivazione contratto di telefonia: vengono richieste anche se vietate
Numerosi utenti continuano a lamentarsi per l’addebito delle cd “penali” nel caso di passaggio a nuovo gestore: penali mascherate sotto varie diciture, quali canoni mensili fino alla fine dell’annualità, penali per mancata restituzione apparecchi/modem, costi di disattivazione, addebito per recesso anticipato.
Facciamo chiarezza una volta per tutte: il “Decreto Bersani” ha vietato l’addebito di questi costi, autorizzando solo costi di disattivazione certificati dal gestore telefonico (che in realtà il gestore non è mai in grado di provare in quanto costi non ce ne sono).
Per quanto riguarda invece attrezzature come i modem, concessi in comodato all’utente, vengono addebitati costi di mancata restituzione anche nei casi in cui l’utente ha restituito l’apparecchiatura o nei casi in cui l’apparecchio che all’utente non serve più a conclusione del contratto, non può essere riconsegnato in quanto il gestore non li ritira, essendo troppo oneroso, o non fornisce istruzioni all’utente sulla restituzione: ciò comporta un illegittimo addebito all’utente incolpevole della situazione.
Nei casi in cui, soprattutto per quanto riguarda la telefonia mobile, il contratto prevede l’acquisto di un apparecchio nel contratto, solo allora sarà dovuta la somma rimanente per l’acquisto del telefono e nient’altro (cioè le penali per la risoluzione anticipata del servizio).
Invitiamo pertanto chi continua a subire questi addebiti non dovuti, un vero e proprio sopruso, a reclamare e contestare l’addebito di queste somme, ricordando che UniCons è a disposizione per fornire assistenza a coloro che ne avessero bisogno per reclamare e far annullare queste richieste, contattandoci al numero 348 0086073 ed all’indirizzo email uniconspuglia@hotmail.it